Ultimi conferimenti in Unione: la morte politica del Consiglio comunale faentino

Rivendichiamo con forza la posizione del M5S da sempre contraria alla creazione dell’Unione della Romagna faentina, fin dalle prime votazioni di diversi anni fa.

Ieri sera in Consiglio comunale abbiamo assistito ad un momento storico, l’Amministrazione e la maggioranza saranno ricordate per aver trascinato il Comune di Faenza in questo sciagurato progetto ideato e voluto dal Partito Democratico regionale e locale.

Un esperimento che il Pd ha deciso di fare sul nostro territorio: siamo la prima e unica Unione in tutto il Paese che vede conferita nella stessa tutte le funzioni dei singoli comuni, nessuna esclusa, compreso addirittura quelle future che nemmeno si conoscono…

Siamo davanti, secondo noi, ad un errore storico, di cui i responsabili dovranno rendere conto ai cittadini in un prossimo futuro.

Deficit democratico totale, allontamento degli organi decisionali dalla cittadinanza, semplificazione che nei fatti non esiste, mancanza di un percorso partecipativo e di coinvolgimento e di studi e obiettivi chiari e definiti.

Siamo di fronte alla morte politica del Consiglio comunale faentino.

Sarà purtroppo difficilissimo, praticamente impossibile tornare indietro.
Anche se il colore politico di chi governa uno dei Comuni dell’Unione, per esempio Faenza, il più grande, dovesse cambiare.

Anche a questo hanno pensato, consapevoli che se si va avanti così forse il Pd nel 2020 non esisterà nemmeno più…

Noi protremmo raccontare di essere stati presenti in questo momento storico, ma di non aver mai avvallato questa scelta sciagurata.

Qui e qui gli interventi in aula dei Portavoce M5S.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *