Grazie ai tanti intervenuti alla seconda iniziativa di pulizia urbana collettiva

Ecco il nuovo video di “Puliamo Faenza”, la seconda iniziativa di pulizia urbana collettiva organizzata dal M5S Faenza.

Con queste iniziative cerchiamo, con un sorriso e la forza dello stare insieme, di valorizzare l’impegno civico e la partecipazione, di sensibilizzare la cittadinanza al rispetto, alla cura e alla difesa dell’ambiente che ci circonda, di dimostrare con un piccolo gesto l’amore per la propria città e per la propria comunità.

Vogliamo stimolare e invitare l’amministrazione a dedicare maggiore attenzione e più risorse alla cura del verde e del decoro urbano.
Ci rivolgiamo a tutti, non solo ad attivisti e simpatizzanti 5 Stelle.
Siamo davvero contenti che entrambe le giornate siano state un successo, con un ottima partecipazione.

Questa volta abbiamo scelto il Giardino Botanico Malmerendi anche perchè, assieme all’omonimo Museo di scienze naturali, rappresenta un piccolo gioiello della nostra comunità, non abbastanza conosciuto dalla cittadinanza e non adeguatamente sostenuto dall’Amministrazione.
Sia il museo che il Giardino sono gestiti, tramite convenzione con il Comune, dal Gruppo Speleologico Faentino, che con molte difficoltà e grandi sforzi, in maniera volontaria e con pochissimi fondi, cerca di tenere in ordine il grande Giardino, aperto il Museo e attivi i suoi servizi.
Abbiamo avuto modo di verificare in modo diretto sul posto e con il colloquio con esponenti del gruppo che gestisce il sito le principali criticità di questa realtà.
Come, per esempio, la frequentazione del sito, a tutte le ore, da parte di persone che, seppur richiamate e avvertite più volte dai volontari a condotte rispettose del luogo, riducono il Giardino botanico (non un’area verde qualsiasi!), dopo permanenze e scorribande, a una discarica di rifiuti.
Chiediamo che l’amministrazione si adoperi a far controllare in maniera adeguata questo spazio dalle forze dell’ordine per mantenerlo fruibile a tutti e non territorio di pochi.
E che investa risorse umane ed economiche dirette per la cura e il mantenimento di questo gioiello faentino.
Il Comune, come spesso accade, firmata la convenzione, lascia, invece, i volontari a sè stessi e non si preoccupa in nessun modo della situazione della zona e dei problemi che vengono denunciati da tempo.

I nostri appuntamenti riprenderanno dopo la pausa estiva,
Grazie ancora di cuore a tutti coloro che hanno partecipato a queste iniziative!
Libertà è partecipazione!


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